Non si crea mai niente che non esista già.

La “creazione”, in senso poetico come in chimica, è trasformazione.

domenica 12 agosto 2012

Donne di Namibia



Tela Etnica

Namibia
E’ là in quel paese che ho atteso il momento della rivolta.
Il momento di tutto e di niente,
solitaria, guardo l’Africa
Dio! Sdraiarmi per strada
All’ingresso della Vita.
Questa vita che non ho chiesto.
Nascosto sotto le coltri dell’angoscia
Giace il mio Amore, annegato nel sudiciume.
Certo, lo sapevo,
Seduta sul marciapiede,
Guardo ancora quest’Africa.
Non aver paura, mi dice la voce,
Il mio cuore è grande come il mare.
E per questo
Io ti saluto; Namibia guarda
Il volo ritmato della mia mano.
Giro per le tue strade nere e bianche,
Sento che le tue radici manifestano vigore e debolezza;
Nel mio corpo, nella mia testa, nel mio sangue,
E tutto in me lo afferma.
Non so da dove vengo,
Ma so che arrivo.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento!