Non si crea mai niente che non esista già.

La “creazione”, in senso poetico come in chimica, è trasformazione.

giovedì 27 febbraio 2014

Carnevale

Maschera: Decoupage effetto dentelle

"La stagion del Carnevale
tutto il Mondo fa cambiar.
Chi sta bene e chi sta male
Carnevale fa rallegrar.

Chi ha denari se li spende;
chi non ne ha ne vuol trovar;
e s'impegna, e poi si vende,
per andarsi a sollazzar.

Qua la moglie e là il marito,
ognuno va dove gli par;
ognun corre a qualche invito,
chi a giocare e chi a ballar."

Appuntamento del giovedì: La Rubrica di MiDa - Le bolle d'aria



Eccoci ad un nuovo appuntamento del giovedì.


Avete trascorso bene la settimana? Ci auguriamo di sì, noi molto bene: Daniela finalmente è guarita ed i risultati si vedono …. crea a più non posso.

In casa di Michela è arrivata una nuova compagna per la sua gatta Annie che non si è mostrata entusiasta dell’evento, ma confidiamo che prima o poi accetterà la nuova amica. Ve la presentiamo si chiama Pepi:


Annie non la perde di vista un attimo







Questa settimana una cara lettrice ci ha sottoposto una domanda che ci sembra interessante :

“ … adoro il decoupage, l’ho scoperto da poco e sono ancora alle prime armi. Ho una grande difficoltà: spesso, quando incollo la carta, si formano antiestetiche  bolle, non so come eliminarle . Aiutatemiiiiiiiii per piacere…..”


Hai ragione cara Lorenza,  un problema che si può incontrare quando si incolla sono  le  piccole bolle d’aria che si formano sotto la carta. Può diventare particolarmente evidente quando si lavora con grandi pezzi di carta.
Per prima cosa ti conviene lavorare con piccoli pezzi di carta e bagnare con acqua la carta prima di incollarla.
Devi applicare la colla con un pennello piatto, partendo dal centro della figura con un movimento a raggiera, poi devi massaggiare la carta con le dita inumidite dall’interno verso l’esterno per eliminare eventuali bolle d’aria.
Se dopo questi accorgimenti le bolle non sono sparite, puoi operare nel seguente modo:
Con un ago sottilissimo fora le piccole bolle d’aria,  fai fuoriuscire l’aria e ripassa la colla.



Sperando di essere state abbastanza chiare vi auguriamo una buona settimana e vi aspettiamo giovedì prossimo per un nuovo argomento.

Scriveteci!!! cercheremo di rispondere  ad ogni vostro SMS o mail 



BUONA CREATIVITA'
 

mercoledì 26 febbraio 2014

Il te è servito

Pubblicazione su "Lo faccio io"
Quando invito le mie amiche, mi piace viziarle non solo con the, caffe o pasticcini… mi piace coccolarle con oggetti particolari. Per questo ho decorato un vassoio di legno con colori delicati e disegni che richiamano il rito del pomeriggio, quando ci raccontiamo le nostre esperienze e rinsaldiamo il piacere di stare insieme sorseggiando una dolce bevanda.

Omaggio a Cremona

Pubblicazione su " Riciclo e Recupero Creativo" n.6
Per decorare una vecchia scatola porta bottiglie, abbiamo deciso di rendere omaggio alla nostra città:Cremona, famosa sia per la sua cattedrale, affiancata dal Torrazzo, che con i suoi 112 metri è la torre campanaria in muratura più alta d’Europa sia per i suoi violini. Infatti Cremona  è la capitale mondiale della liuteria, l’antica arte di costruzione del violino, che fra gli strumenti a corda è quello che più suscita emozioni. Oltre duecento botteghe continuano ancora oggi la tradizione, che fu di notissimi liutai cremonesi, come Antonio Stradivari, gli Amati e i Guarneri, mentre una prestigiosa Scuola internazionale di liuteria forma ogni anno studenti provenienti da ogni parte del mondo. Su prenotazione, è possibile assistere “dal vivo”  in alcune botteghe alle fasi della lavorazione dello strumento , inoltre a Cremona si può visitare  il Museo del violino, una struttura tecnologicamente all’avanguardia, che consente di addentrarsi nel magico mondo del violino e di ascoltarne e goderne il suono inconfondibile, in locali dall’acustica perfetta. 

Punte allo specchioPubblicazioni

Pubblicazione su " Riciclo e Recupero  Creativo" n.6
Una nostra amica ci ha regalato uno specchio con una cornice color avorio molto semplice ed un po’ anonima. Abbiamo pensato di trasformarlo e di adattarlo alla camera di una ragazzina amante della danza, affinchè vi si possa riflettere mentre esegue le pirouettes o mentre si trucca per uscire con le amiche o mentre si osserva mentre cambia le espressioni del volto.

Il colore scivolava, così abbiamo scartavetrato l’intera cornice per far aderire il fondo ed abbiamo usato due tonalità di rosa per creare il giusto effetto. Abbiamo creato delle decorazioni in rosa scuro lungo la cornice usando uno stencil ed abbiamo arricchito la decorazione con delle romantiche rose applicate con la tecnica del decoupage e del pittorico. Abbiamo decorato lo specchio con lo stencil di due ballerine mentre eseguono dei passi di danza.

Patina delicata

Pubblicazione su "Riciclo e Recupero Creativo" n.6 
 Lo spazio nelle camerette dei ragazzi non è mai sufficiente, 
quindi recuperare ogni mobiletto fa sempre comodo. Per 
una stanzetta occupata da due fratelli, un maschio ed una 
femmina, abbiamo rimodernato un mobiletto di vimini in 
stile shabby, usando i toni del bianco e del fango e per 
definire gli spazi, abbiamo eseguito uno stencil con fiorellini 
sull’anta dedicata alla bambina, mentre abbiamo lasciato 
l’altra bianco naturale.

Passione


Decoupage su vetro con stencil, cere e patine anticanti.
"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca."

martedì 25 febbraio 2014

Dolci pensieri

Decoupage su vetro con stencil, cere, patine anticanti
"La donna pensa come ama, l'uomo ama come pensa."



lunedì 24 febbraio 2014

Dolcezza


Decoupage su legno con stencil, paste in rilievo e cere

"Oggi vorrei solo un po’ di dolcezza

per cancellare il sapore amaro

di queste continue delusioni."


domenica 23 febbraio 2014

Caffè?

Recupero barattolo di latta: caffè



Per iniziare la giornata scelgo un caffè,
per continuarla, un sorriso.






sabato 22 febbraio 2014

FRITTELLE

Si sta avvicinando il martedì grasso, ultimo giorno di carnevale e abbiamo pensato di proporvi un dolce tipico di origine veneziana: LA  FRITTELLA. 

Ai tempi della Serenissima a Venezia la “fritola” era considerata quasi un dolce nazionale ed i produttori e venditori di fritole erano chiamati “fritoleri”.  
Questo dolce  si è tramandato fino ai giorni nostri in gran parte delle regioni italiane ed è diventato  caratteristico nel periodo più festoso e colorato che c'è: IL CARNEVALE.

Ormai è tradizione che Michela ogni anno cucini le frittelle utilizzando la ricetta scritta a mano su un  foglio  ingiallito ed unto dalla sua nonnina Alba,...ma guai a chi glielo tocca ! infatti lo custodisce gelosamente come una reliquia perché le riporta alla mente i profumi e i momenti di allegria di  quando, da bambina, osservava curiosa  la nonna mentre preparava il dolce.




RICETTA FRITELLE
Ingredienti:


2 hg di burro

12 uova
5 hg di farina
2 hg di zucchero
1 lt. di acqua
pizzico di sale
1 limone


Versare in un pentolino posto su fiamma bassa, il burro, l'acqua e lo zucchero, mescolare accuratamente con un cucchiaio di legno.  Quando il composto raggiunge il bollore, aggiungere la farina ed un pizzico di sale, mescolare fino ad ottenere una polentina.
Versare il composto in una zuppiera, quando è raffreddato, aggiungere le uova una ad una e la scorza di limone grattugiata, mescolando accuratamente fino ad ottenere una crema omogenea.
Versare in una padella abbondante olio di semi, scaldarlo quindi friggere il composto a cucchiaiate fino quando non si ottengono delle frittelle gonfie e dorate.
Scolarle su carta assorbente da cucina, quindi spolverarle con dello zucchero a velo.




VI ABBIAMO FATTO VENIRE L'ACQUOLINA?

BUON APPETITO!

venerdì 21 febbraio 2014

Ballerina

Decoupage su vetro con colori metallici, stencil con cere, paste  e cere anticanti.
“La danza è una poesia."

giovedì 20 febbraio 2014

Appuntamento del giovedì: La Rubrica di MiDa - Riciclo barattoli



Eccoci ad un nuovo appuntamento del giovedì.

Avete trascorso bene la settimana? Ci auguriamo di sì,  noi così e così: Daniela non era al massimo delle sue forze con raffreddore, tosse e qualche linea di febbre ma è riuscita a creare comunque, nonostante i richiami continui di Michela a riguardarsi e  riposarsi, ma chi la ferma? … è instancabile ed una fonte inesauribile di idee!!!


Questa settimana una cara lettrice ci ha sottoposto una domanda che ci sembra interessante :

“ … in casa spesso mi ritrovo dei barattoli di latta che solitamente butto. Ho curiosato  nel vostro blog ed ho visto che decorate anche la latta, vorrei sapere che trattamento devo fare per poter riutilizzare i miei barattoli. E, se non chiedo troppo, potreste darmi qualche idea?  ….”

Cara Anna, la latta non è un materiale particolarmente difficile da trattare , per prima cosa devi pulire l’oggetto utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di alcool, asciugarlo con un panno di carta da cucina, dopo di che stendere una mano di aggrappante.  Quando sarà asciutto,  lo passi con carta vetrata a grana media per togliere le imperfezioni.

Se intendi utilizzare i barattoli per alimenti devi decorarli solo all’esterno, mentre se li userai per contenere oggetti ( ad esempio matite) puoi tranquillamente decorare l’interno, anzi te lo consigliamo, perché sicuramente il risultato finale sarà migliore.

Ti mostriamo due progetti che abbiamo realizzato:

uno con decoupage classico

l’altro in stile shabby interamente dipinto.



Sperando di essere state abbastanza chiare vi auguriamo una buona settimana e vi aspettiamo giovedì prossimo per un nuovo argomento.

Scriveteci!!! cercheremo di rispondere  ad ogni vostro SMS o mail 



BUONA CREATIVITA'